Alla voce Prosecco, da me ribattezzato Prozzac, corrisponde un universo sfaccettato e imprevedibile.
Di fronte a una bevanda apparentemente semplice e codificabile, rifiuto le logiche commerciali e di marketing; sposo il socratico pensiero «So di non sapere» e, oltre a frequentare il corso triennale dell’Associazione Italiana Sommelier, ricerco nella collina della pedemontana trevigiana, la “vera” produzione artigianale.
Il mio tempo trascorre in vigna e poi in cantina con selezionati produttori, le mani ancora sporche di terra. Colpito da folgorazione per il vino Col Fondo, decido di dare un’impronta al sapere enoico raggiunto, etichettando con il marchio CoCò Wine un prosecco Col Fondo di Guia di Valdobbiadene e lo “veicolo” a parenti ed amici, che apprezzano.
Il mio lavoro di censimento delle realtà vinicole presenti della DOCG Prosecco Superiore Conegliano-Valdobbiadene, continua…
A Treviso, trovi i CoCò Wine qui:
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